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Il concorso

Rovigo ha il suo festival canoro

Giovedì sera in piazza Vittorio la finale di Do re mi". La kermesse ha coinvolto oltre 90 cantanti per otto mesi di selezione. E per il 2019 punta in alto.

Rovigo ha il suo festival canoro

Una sfida all’ultima nota, tra dodici cantanti provenienti da Veneto e Lombardia per contendersi lo scettro dell’edizione 2018 del “Do re mi Festival”, che quest’anno assume anche la denominazione di primo festival canoro “Città di Rovigo”.

In palio, oltre a diverse targhe, la possibilità per il vincitore assoluto di incidere quattro canzoni inedite e di poterle lanciare sulle piattaforme musicali più note, mentre è allo studio (“Ma l’accordo è alla stretta finale, non dico nulla per scaramanzia”, dice il patron della kermesse, Paolo De Grandis) la possibile partecipazione ad un festival di caratura internazionale, forse addirittura in America.

L’appuntamento con il gran finale del concorso è in programma per giovedì sera, dalle 21, sul palco di piazza Vittorio. A presentare la serata, oltre a Paolo De Grandis, ci saranno Sara Forzato e Pier Paolo Piccoli.

Sul palco, i dodici finalisti del festival. Si tratta di Sarah (nome d’arte di Sara Bonamici, di Ferrara), Sara Stoppa (Adria), Sara Dalan (Campodarsego), Luna Masarà (Rovigo), Katia Boscolo (Chioggia), Glenda Ciriello (Chioggia), Giulia Disarò (Ferrara), Giorgia Gozzi (Sona, Verona), Giada Zorzan (Granze, Padova), Gaia Scalese (Stanghella), Anita Mingardo (Due Carrare), Enrico Garbin (Conselve).

La finale arriva dopo otto mesi di selezioni (“Siamo l’unico festival d’Italia che dura tutto l’anno”, ha rivendicato De Grandis) tra Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, che hanno visto alternarsi al microfono più di 90 cantanti. Le semifinali, poi, si sono svolte a Villadose.

“E’ un evento importante - ha detto il sindaco Massimo Bergamin presentando l’iniziativa - che animerà la nostra città e farà conoscere dei giovani artisti. Un ringraziamento a chi si mette in gioco, cercando di fare cose belle per il proprio territorio”. A sostenere l’evento, anche l’assessore e vicesindaco Andrea Bimbatti.

“A Rovigo - ha aggiunto De Grandis - ci sono già tanti eventi, tanto che è stato anche complicato trovare una data per questa finalissima. Ma mancava un festival canoro: adesso c’è, e speriamo che la collaborazione con la città capoluogo del Polesine possa essere lunga e fruttuosa. Per l’anno prossimo puntiamo a prenderci il sabato sera”.

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