La Sit inizia l’ampliamento: investimento da 25 milioni

Un investimento di 25 milioni di euro in due anni e un centinaio di nuovi posti di lavoro. Sono i numeri principali dell’ampliamento del sito produttivo della Sit, gruppo specializzato nella produzione di componenti per caldaie a gas, inaugurato stamattina alla presenza dei vertici aziendali e delle autorità cittadine.

Nel corso dell’evento è stato illustrato lo sviluppo dei lavori che prevedono la costruzione di una nuova officina (centro di competenza produttivo) e lo sviluppo di un polo logistico integrato per componenti e prodotti finiti. Un ampliamento che avverrà nel giro di un anno e mezzo. Quest’anno, convergeranno sul sito di via Grandi, nella zona industriale ad ovest della città, investimenti per 20 milioni di euro, altri cinque milioni sono previsti per il 2019.

Mentre il polo logistico è già operativo, si stima che i lavori relativi all’officina si concludano entro fine anno, con benefici concreti sulla capacità produttiva di Sit già nei primi mesi del 2019. Grazie all’acquisizione di macchinari e di tecnologie eco-compatibili, in buona parte già arrivati nel sito produttivo, sarà possibile aumentare la produzione di circa il 25% rispetto ai livelli precedenti.

Per quanto riguarda i risvolti occupazionali, da inizio dell’anno sono già stati assunti 33 nuovi dipendenti, con l’obiettivo di raggiungere un centinaio di nuovi addetti entro la fine del prossimo anno.

All’evento istituzionale sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore alle attività produttive della Regione Veneto Roberto Marcato e il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin. “Sit si è ritagliata nel tempo un ruolo sempre più importante nel panorama industriale nazionale ed internazionale e ringrazio di cuore la famiglia De Stefani e tutti coloro che ogni giorno, con la loro opera, contribuiscono al successo e alla crescita dell’azienda”, le sue parole.