La Cgil verso il cambio al vertice

Cambio al vertice per la Cgil polesana.  Giovedì e venerdì  a Villadose, nella sala Europa, si svolgerà il 18esimo congresso provinciale del sindacato, da cui uscirà l’assemblea che nominerà il nuovo segretario generale. Con tutta probabilità, a prendere il posto ricoperto da Fulvio Dal Zio sarà Pieralberto Colombo, attuale segretario della Filctem.

Si sta dunque per chiudere un’era durata ben otto anni: “Il giudizio su questo periodo lo lascio agli altri - commenta il segretario Dal Zio - Io posso dire che è stata la più bella esperienza che ho vissuto, difficilmente mi capiterà di farne un’altra di questo spessore. Il momento più difficile è stato sicuramente quando, nel 2011, abbiamo affrontato il problema della Bassano Grimeca. E’ stato un accordo sofferto, ma che alla fine si è rivelato positivo”.

In questi anni Dal Zio ha potuto farsi un’idea ben precisa del territorio polesano, e di quali sono i suoi punti di forza e le sue debolezze: “La provincia di Rovigo non è una zona di Serie B - spiega - ci sono molte eccellenze, sia dal punto di vista industriale che ambientale, culturale e sportivo. Il problema è che il territorio non riesce a valorizzare tutto questo. Se si continua a concentrarsi sui piccoli problemi di bottega e a inseguire chimere o piccoli industriali rampanti non si va da nessuna parte. Poi c’è la questione delle alleanze-annessioni di associazioni e istituti con enti di altri province che rischiano di far prendere dignità al Polesine, di farlo diventare la periferia della periferia”.

In vista del congresso, la Cgil ha intrapreso un lungo percorso di preparazione: “Si sono svolte circa 240 assemblee di base in tutti i luoghi di lavoro a cui hanno preso parte seimila persone - spiegano Dal Zio e Federica Franceschi, responsabile dell’ufficio legale Cgil e presidente della commissione di garanzia dei congressi di categoria - Sono stati presentati due documenti nazionali, ‘Il lavoro è’ che ha raccolto il 99,9% dei consensi, e “Riprendiamoci tutto” che ha ottenuto lo 0,09%. E si sono svolti tutti i congressi di categoria, che hanno portato alla riconferma di quasi tutti i segretari”.

Il congresso inizierà alle 14 di giovedì: per il primo giorno i punti principali sono l’elezione della presidenza del congresso e delle commissioni congressuali e la relazione del segretario generale della Cgil Rovigo Fulvio Dal Zio. Venerdì invece, la giornata sarà aperta alla mattina dal dibattito “Il futuro del sistema socio sanitario in Polesine” con il direttore generale dell’Ulss 5 Antonio Compostella, il responsabile delle politiche della salute della Cgil nazionale Stefano Cecconi, il sindaco di Costa di Rovigo Antonio Bombonato, il consigliere regionale del Pd Claudio Sinigaglia e il segretario generale Fip Cgil Rovigo Davide Benazzo. Alle 14.30 ci sarà l’intervento del segretario generale della Cgil Veneto Christian Ferrari, mentre alle 15 si svolgeranno le votazioni dei documenti e degli ordini del giorno e le elezioni degli organismi dirigenti e dei delegati al congresso Cgil Veneto.