Segnale stradale con il nastro

Un nastro da cantiere tirato dal segnale col divieto di accesso al new Jersey in plastica piazzato in mezzo alla strada. Un sistema un po’ “arrangiato”, certo improvvisato e quasi ridicolo, messo in pratica all’incrocio tra via Petrarca e la rotatoria Marabin.

Segno evidente del caos e della confusione che mercoledì si impossessato della viabilità attorno alla stazione. Una situazione figlia del caos che per due settimane ha caratterizzato la viabilità studiata con i sensi unici in via Petrarca e via Marconi. Circolazione pi invertita a partire da mercoledì pomeriggio. Ma per abituarsi e orientarsi fra questa continua evoluzione di cartelli e segnali ci vuole tempo. E infatti mercoledì pomeriggio molti automobilisti, all’altezza della rotatoria Marabin pensavano fosse ancora in vigore il senso unico verso la stazione in via Petrarca, altri erano indecisi.

Insomma confusione e rallentamenti, accentuati dal volume d traffico che si è scaricato sulla rotatoria dopo l’introduzione del senso unico (in entrata) in via Marconi, che ha comportato come unica via d’uscita dalla stazione via Petrarca e la rotatoria Marabin. Ed è per questo che nel tardo pomeriggio di mercoledì i vigili urbani, almeno è probabile che sian stati loro, hanno steso il nastro biancorosso da cantiere per sbarrare metà della carreggiata di via Petrarca. Per segnalare, in modo piuttosto pacchiano, che l’accesso era vietato e che si poteva passare solo in senso opposto, ossia dalla stazione verso la rotatoria. Ieri il nastro e il new Jersey in mezzo alla strada erano ancora presenti, con le corriere obbligate a incanalarsi nell’imbocco rimasto libero, e le auto pure. Una segnaletica quindi attivata all’ultimo minuto forse per far fronte a numeri di traffico, e di incomprensioni, non previsti. Tra la rotatoria e via Dante erano stati posizionati anche altri new Jersey in plastica per incanalare meglio il flusso di auto.