Tribunale fra ex caserma e Maddalena

Idea tribunalone per la caserma Silvestri. Ma non è da scartare l’ipotesi, molto di scuola a dire il vero, dell’ex ospedale Maddalena. Se ne parla, se ne parlerà durante una serie di incontri fra magistrati, ordine degli architetti, ingegneri di Rovigo. Il tema è quello di trovare nuovi spazi al tribunale di Rovigo, e al contempo riutilizzare immobili parzialmente inutilizzati e lasciati in stato di abbandono. Un tema che sarà sicuramente al centro della campagna elettorale delle prossime settimane, come dimostra il fatto che l’argomento è già all’ordine del giorno di partiti politici e convegni. E che anche l’amministrazione Bergamin, caduta meno di una settimana fa, aveva in programma di affrontare questa tematica.

Intanto tra poco l’Anm (Associazione magistrati) di Rovigo si incontrerà con architetti e altre categorie professionali per valutare queste possibilità. L’idea è di trovare nuovi spazi per il tribunale di Rovigo, da tempo alle prese con ristrettezze logistiche e di organico. Per allargare il palazzo di giustizia in passato si era pensato di occupare parte delle aree del vecchio carcere di via verdi, attiguo al tribunale. L’immobile però è stato destinato ad ospitare, dopo una serie di interventi, la sezione del carcere minorile. Ecco allora che per aule di giustizia, uffici e cancellerie varie servono altri luoghi. Ed ecco che si torna a parlare della ex caserma Silvestri di via Gattinara, lasciata libera da qualche anno dall’esercito e solo in parte destinata ad Archivio notarile e Archivio di Stato. Ma gli spazi del Demanio rimanenti sono vasti e inutilizzati. E per questo magistrati e architetti valutano la possibilità di sfruttare quelle aree tra via Gattinara e via Fuà Fusinato per l’ampliamento del tribunale. L’idea non è nuova perché anche negli anni scorsi l’ipotesi è stata più volte inserta nel dibattito pubblico, ed anche la campagna elettorale per il sindaco di 4 anni fa aveva messo il riutilizzo della Silvestri nei programmi di quasi tutti i candidati. Il grande problema, però, resta quello delle risorse economiche per un simile progetto e degli atti politici, oltre che amministrativi, per trasformarlo da sogno in realtà.

Ma la caserma Silvestri non è l’unico edificio abbandonato, o degradato, ad essere nelle mire della rigenerazione urbana. C’è anche la strada dell’ex Maddalena, l’immobile della Commenda da anni in cerca di un futuro. L’idea di renderlo appetibile per un allargamento del tribunale ad una prima vista appare irrealizzabile, o quanto meno un’ipotesi di scuola, in quanto su quell’edificio esiste già il progetto legato al bando periferie, per riqualificarlo e destinarlo ad ospitare edifici comunali. Però nulla vieta che nel quadro di una riqualificazione dell’area, e dell’ex ospedale stesso, una parte del grande mostro di cemento possa essere recuperato proprio grazie a spazi destinati al tribunale di Rovigo. Certo anche in questo caso il problema sarebbe quello delle risorse economiche, a meno di non pensare ad una revisione del progetto bando periferie che prevede oltre 13 milioni di euro messi a disposizione dal governo per il recupero di quell’area degradata (nel progetto attualmente fermo a Roma non si parla di tribunale”.

Tornando alla ex caserma Silvestri proprio domenica scorsa la vecchia base militare è stata visitata da oltre mille persone grazie all’iniziativa messa in campo dall’associazione I luoghi dell’abbandono.