Reati in calo, aumentano solo le rapine

6.105. E' il numero dei reati consumati in Polesine tra il marzo 2018 e il marzo 2019. Sono dati forniti dalla polizia di Rovigo che mercoledì mattina ha celebrato la festa del corpo al Salone del grano della Camera di commercio. 

Un numero elevato ma che rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente evidenzia una diminuzione di reati dello 0,45%. Entrando nel dettaglio dei dati si nota che nel corso dell'anno di riferimento i furti in Polesine sono stati 501 rispetto ai 570 di 12 mesi prima. I furti con strappo 12. Stabile la cifra dei furti in abitazione, quelli percepiti come i più odiosi dalla popolazione, che sono stati 122 rispetto ai 123 di un anno prima. Le razzie in negozi ed esercizi commerciali sono state 50 rispetto alle 59 di un anno prima, mentre quelli sulle auto in sosta sono scesi da 119 a 85. 

Sono invece aumentate le rapine, passate da 11 a 17, ma non ce ne sono state ai danni di banche o uffici postali. Quattro le rapine ai negozi. In aumento anche le truffe e le frodi informatiche, da 70 a 82. Le lesioni dolose sono calate da 64 a 61. 

In tutto sono state arrestate 36 persone (un anno prima erano 56), mentre le persone denunciate in stato di libertà sono state 475 (643 nei 12 mesi precedenti). 

Interessanti anche i dati della polizia postale: 340 truffe sui siti web, 40 persone denunciate, 60 casi di indebito utilizzo di carta di credito. Sono stati trattati 3 casi di pedofilia e violenza sessuale. Inoltre un'attività di incontri con le scuole sul cyberbullismo. 

Per quel che riguarda la polizia stradale: sono stati rilevati 435 incidenti stradali, 9 le persone decedute e 168 i feriti. In tutto sono state impiegate in servizi di vigilanza stradale 3.594 pattuglie. E ancora: 13.148 contestazioni per infrazioni al codice della strada; 140 patenti ritirate; 107 persone denunciate; 6.807 punti della patente decurtati; 203 violazioni per guida senza cintura di sicurezza; e 117 delitti denunciati.