"Serve un sindaco capace di dare un ruolo centrale alla città"

“Rovigo deve tornare ad essere punto di riferimento del Polesine”. Antonio Gianni Saccardin, candidato sindaco di Presenza Cristiana, scommette sul ruolo del capoluogo. “La città che sogniamo - rileva - non deve essere isolata ma inserita piuttosto, in modo attivo e propositivo, in un contesto territoriale di cui diventare elemento trainante e centrale. Per realizzare quest’obiettivo è quanto mai necessaria una più stretta collaborazione con la Provincia e gli altri Comuni evitando, per quanto possibile, posizioni non univoche che spesso creano invece i presupposti per limitare crescita e sviluppo”.

L’ex assessore ai Lavori Pubblici indica anche una possibile ricetta, l’area vasta le cui potenzialità restano ancora in larga inespresse: “Per riappropriarsi di questo ruolo il Comune capoluogo deve guardare a uno scenario più esteso che comprende anche bassa padovana e bassa veneziana, avviando un dialogo con le amministrazioni vicine allo scopo di instaurare relazioni stabili e durature. Si tratta - prosegue - di una premessa necessaria per dare corso a una progettualità extra provinciale di ampio respiro e per poter dialogare in maniera più efficace e compiuta con le istituzioni preposte alla programmazione, Regione in primis”.

Per Saccardin va quindi “posta in essere anche un’azione forte e mirata a creare, con interventi di ammodernamento e digitalizzazione dell'apparato amministrativo, un contesto urbano favorevole all’insediamento di servizi avanzati alle persone, alle imprese e al territorio: solo così riusciremo a creare opportunità di investimento e lavoro qualificato per i nostri giovani”.

“Essenziale in tutto questo - conclude - la figura di un Sindaco tessitore di relazioni, capace di unire e non dividere; che faccia dell’ascolto e della collegialità il metodo di lavoro e sappia articolare un progetto di capoluogo che attinga al contributo partecipato della società civile.”