"Sicurezza? Per noi significa strade illuminate e ciclabili"

"Da vent’anni i residenti di Grignano chiedono una pista ciclabile che li colleghi a Rovigo. Da otto anni sono all’opposizione in consiglio comunale, ciclicamente il progetto viene iscritto dalla giunta nel piano delle opere pubbliche ma poi si inseriscono nuove priorità. Altre volte i finanziamenti vengono prima destinati alla pista di Grignano salvo poi essere dirottati su altri interventi", così la candidata sindaco del capoluogo, Silvia Menon. 

"Le ipotesi di tracciato sul campo sono ancora 2, una passa per via Dosso Faiti, l’altra costeggia via Forlanini - spiega Menon - Ognuna ha le proprie criticità che però vanno superate perché siamo fuori tempo massimo, nessuno è più disposto ad aspettare. Il collegamento ciclabile delle frazioni a Rovigo vuol dire qualità della vita, una quota di mobilità può trasferirsi saltuariamente o addirittura permanentemente dall’auto alla bicicletta con vantaggi per la salute, per l’ambiente ed anche per le tasche delle famiglie. Soprattutto i giovani avrebbero la possibilità di raggiungere le scuole e gli amici in centro senza dover chiedere un passaggio ai genitori, in sicurezza e autonomia". 

"La sicurezza, infatti, come spesso abbiamo ripetuto, per noi non passa dalle armi ai vigili urbani, che non le vogliono perché non servirebbero a nulla. Più sicurezza vuol dire più lampioni e strade illuminate. Sia il tracciato su via Dosso Faiti, sia quello che costeggia via Forlanini costringerebbero l’amministrazione comunale a risolvere finalmente anche il problema dei tratti completamenti bui di quelle strade. Una pista ciclabile, che sarebbe usata senz’altro anche dai chi fa jogging, non può restare senza lampioni".