La proposta: educazione digitale per la popolazione

"Che la digitalizzazione della PA sia una necessità attuale è evidente ed è stato uno dei temi più discussi al trentesimo Forum PA tenutosi, in questi giorni, a Roma – spiega Monica Gambardella, candidato sindaco del centrodestra al Comune di Rovigo – Rovigo deve mettersi alla pari con le città italiane più sviluppate in tal senso, senza dimenticare le necessità dell’utenza. Se è infatti vero che i servizi digitali sono importanti e permettono la velocizzazione di numerose pratiche burocratiche, dobbiamo anche prendere atto delle conoscenze digitali della popolazione locale".

"Propongo dunque una doppia occasione di rivoluzione digitale - continua Gambardella - Da un lato, il Comune dovrà dotarsi di tutti gli strumenti digitali utili a favorire il cittadino e a superare la burocrazia, dall’altra lancio l’idea di una educazione digitale per tutte le fasce della popolazione, da attivare con enti pubblici e privati che si occupano del settore. Tra i servizi proposti dal nostro Comune c’è già la carta di identità elettronica, ma auspico ad una maggiore utilizzo delle risorse informatiche per il rilascio di certificazioni online senza fare la fila allo sportello o attendendo gli orari di apertura e chiusura della struttura comunale. I dati che si possono raccogliere grazie alle nuove tecnologie, inoltre, oggi sono sempre più utilizzati per orientare le politiche di governo. L’azione amministrativa, infatti, può essere più efficace laddove i dati raccolti dai nuovi strumenti digitali vengano utilizzati per meglio comprendere le esigenze della cittadinanza, prevedendo nuovi bisogni ed elaborando risposte nuove allo sviluppo sempre più veloce della società globale”.