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ELEZIONI ROVIGO

"Per coprire le buche bisogna vendere le quote di Ascopiave"

Presenza cristiana promette: "Se ci darete fiducia noi ci riproveremo"

"Per coprire le buche bisogna vendere le quote di Ascopiave"

“Se la nostra proposta fosse stata presa in considerazione, ora magari la città non sarebbe nelle condizioni disastrose in cui si trova”. La capolista di Presenza Cristiana Alba Rosito parla di buche in riferimento alla vendita di azioni Ascopiave: “Abbiamo assunto quella posizione già all’inizio dell'amministrazione Bergamin e non alla fine, come sostenuto da qualcuno, per chiudere il mandato in modo importante. Secondo noi opportunità e necessità di rispondere alle tante esigenze di una città che si trovava e trova tuttora in una grave situazione di carenza di risorse economiche, consigliavano di agire in quel modo:  si chiedeva la vendita di una parte minoritaria di azioni. La contrarietà di parte dell’allora maggioranza - incalza la Rosito - che mai ne ha chiarito le motivazioni, ha impedito però l’operazione con conseguente impossibilità di dare tante risposte concrete dal 2015 a oggi”.

“Siamo convinti - fa eco il candidato sindaco Antonio Gianni Saccardin - che gli investimenti finanziari non debbano essere fonte di ricavi per mantenere in attivo il bilancio di una società partecipata come Asm, ma considerati piuttosto come capitale da utilizzare per i bisogni di Rovigo: gli amministratori dovrebbero usare nelle decisioni gli stessi criteri che adotterebbe un buon ‘padre di famiglia’ che, se disponesse di un ‘tesoretto’ in banca, ne sacrificherebbe di certo una parte per i suoi figli”. 
I 10 milioni di azioni Ascopiave, parte del patrimonio di Asm SpA, società partecipata di cui il Comune distiene il 100%, hanno un valore che oscilla oggi intorno ai 30 milioni: nel 2007, al momento del loro dell’acquisto un’azione valeva 1,69 euro aumentati fino a raggiungere i 3,87 euro del 2017 dopo il picco minimo di 0,77 del 2012 con un incremento nell’ultimo anno che è variato da 28 a 38 milioni totali.  “Se i cittadini ci daranno ancora una volta fiducia - Rosito e Saccardin chiudono all’unisono - riproporremo questa soluzione che non aveva prevalso essendo noi parte minoritaria dell’ultima maggioranza. Sarebbe però giusto che le altre componenti della giunta Bergamin spiegassero ai cittadini perché si sono opposte ad una proposta che aveva come prima finalità quella di evitare alla città l’attuale situazione di degrado e di dissesto di manto stradale e marciapiedi”.

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