"Niente chemio alla figlia". Genitori condannati

Erano stati prosciolti, ma il ricorso della Procura era stato accolto e si era quindi arrivati al rinvio a giudizio (LEGGI ARTICOLO). Il processo di primo grado ora si è chiuso e sono stati condannati a due anni (pena sospesa) Lino Bottaro, 66 anni, notissimo a Rovigo, dove per anni ha avuto un negozio di fotografia, e la moglie Rita Benini, 54, i genitori di Eleonora Bottaro.

La giovane, di Bagnoli di Sopra, si era spenta a 18 anni, causa leucemia, ad agosto 2016, dopo avere rifiutato la chemio, quando era ancora minorenne. Ossia, secondo questa tesi, sottoposta all'autorità dei genitori. Era stato quindi ipotizzato l'omicidio colposo. Secondo questa tesi i genitori avrebbero dato alla figlia "una falsa rappresentazione della realtà sia con riferimento alla gravità e mortalità della patologia, sia all’idoneità e all’adeguatezza dei rimedi da loro proposti, riconducibili alla Nuova medicina di Ryke Geerd Hamer. Rimedi privi di validità scientifica e idoneità terapeutica".