L'ultimo viaggio, con la sua maglia del cuore

Tante persone hanno voluto esserci, per dare l’ultimo saluto a un grande dello sport, ma anche dell’associazionismo, polesano. Hanno affollato, nella mattinata di ieri, il Duomo di Rovigo, dove, alle 9, era stato fissato il funerale di Alessandro Soldà, 74 anni, un volto notissimo in Polesine e al quale lo sport deve davvero tanto.

Per circa 30 anni ha guidato il Velo Club Mantovani, la società di ciclismo oggi trasferitasi nel Veronese. Residente in Tassina, era componente attivo della Polisportiva Tassina. E' stato anche assessore provinciale, ma all'impegno politico ha sempre anteposto quello nell'associazionismo e nel volontariato.

Toccante l’addio, al quale hanno voluto prendere parte tanti sportivi, tanti amici, conoscenti e persone che stimavano e volevano bene ad Alessandro. Particolarmente toccante il momento in cui, sul feretro, è stata deposta la maglia sociale del Velo Club Mantovani, la grande, grandissima passione di Soldà.