Via Maffei, appena asfaltata già con la buca. La risposta del Comune

In merito agli articoli pubblicati sulla stampa locale, riguardanti la protesta di alcuni cittadini per  i lavori di via Maffei,  ritenuti di  scarsa qualità e, soprattutto,  incompleti, il settore lavori pubblici  precisa quanto segue.

"Si tratta di un intervento, non programmato,  finanziato con i fondi residui derivanti dalla realizzazione della pista ciclabile che collega il sottopasso di via Maffei con la cittadella sanitaria e la frazione di Sarzano. Avendo conseguito una piccola economia rispetto al finanziamento originario, e dovendola necessariamente utilizzare per opere in qualche modo collegate alle piste ciclabili, si è ritenuto opportuno procedere ad una sistemazione “di minima” della strada di accesso al sottopasso dal lato opposto rispetto alla pista. È evidente che quanto realizzato è incompleto e non risponde alle reali necessità, ma è ciò che è stato possibile fare con i limitati fondi disponibili (che, si ribadisce, costituivano una sopravvenienza imprevista). Non è stato pertanto possibile asfaltare tutta la superficie stradale deteriorata, previa fresatura completa della vecchia pavimentazione che, come giustamente rilevato anche dai residenti, necessiterebbe di lavori ben più consistenti. Tenuto conto che l'apertura al transito del sottopasso ha aumentato il numero di ciclisti che percorre la strada, si è comunque preferito effettuare subito un intervento parziale, piuttosto che rinviare per un periodo di tempo indefinito la sistemazione completa".