Angoscia in paese: l'incubo è ricominciato

Non se ne era saputo più nulla per mesi, più o meno da quando si era deciso di potenziare la videosorveglianza in via Serafino Zennaro, dal 2013 periodicamente riempita di chiodi a quattro punte, detti anche "cambre", fabbricati in modo da presentare, comunque cadano a terra, almeno due punte rivolte verso l'alto, in grado di fare danni. Un incubo durato anni, che ha provocato forature a numerose vetture e veicoli di ogni genere.

Questo periodo di calma è stato interrotto, nei giorni scorsi, da un altro vandalismo di questo tipo, avvenuto, però, nella rotatoria di via Concato (LEGGI ARTICOLO). E, ora, arriva una nuova segnalazione, relativa alla giornata di domenica, quando un altro episodio simile si è, per la precisione tra via dell'Agricoltura e la piazza, in pieno centro in paese.

Il timore, a questo punto, è che il periodo di calma possa essere finito. E che l'autore dei vandalismi abbia semplicemente cambiato teatro d'azione.