VOCE
PETTORAZZA
30.07.2019 - 08:33
Un picchio rosso maggiore, specie presente nell'area
"Perché l'area boschiva le Stoppacine non esiste più?". Se lo domanda una preoccupata nota di Lipu Rovigo, l'associazione che protegge gli uccelli, che segnala quanto avvenuto. "Siamo - prosegue la nota - nel comune di Pettorazza Grimani, un'area boschiva di circa 23.000 metri quadrati presente da oltre 30 anni. Era diventato un vero e proprio 'biotopo' dove la simbiosi tra alberi siepi e avifauna e mammiferi era l' ideale. Se non che nei mesi di marzo e aprile di quest'anno l'uomo ha pensato bene di distruggere tutto e lasciare posto alla soia".
"Come è possibile che sia successo nell'indifferenza dei cittadini? Oggi è disponibile una vasta letteratura scientifica che valuta gli impatti degli approcci gestionali e quantifica anche in termini economici i servizi ecosistemici prodotti dalle piante. Analogamente sono stati distrutti nidi di specie protette come vieta la legge 157/92 essendo la stagione riproduttiva".
"In questo ambiente - prosegue Lipu - era possibile vedere l'upupa, simbolo della nostra associazione, ma anche il picchio verde, il picchio rosso maggiore, la ghiandaia, il gheppio, ma anche la volpe e tante altre specie di uccelli, una biodiversità utile alla natura e all'uomo. Lipu da anni è attiva nel cercare di orientare la gestione del verde sia privato che pubblico verso criteri ecologici, per mantenere gli ecosistemi che si sono creati nel tempo, migliorare il paesaggio e incrementare la biodiversità, come fiori, uccelli, lucertole, ricci, pipistrelli, farfalle e altri piccoli animali".
"La domanda che dovremmo porci è: 'La comunità di Pettorazza Grimani e polesana, dopo la distruzione di 23mila metri quadrati di ambiente rimane indifferente? Distruggere questi biotopi è come tagliare il ramo su cui siamo seduti, dovremmo anzitutto pensare a questo, e noi tutti abbiamo una responsabilità e, come associazione, siamo a segnalare che non si ripeta ed alle istituzioni di vigilare".
Commenti all'articolo
billy51
31 Luglio 2019 - 16:05
L'indifferenza, l'avidità, il non rispetto,ma l'essere umano non ha ancora capito che si sta uccidendo con le sue mani????Con quale coraggio lasceremo ai posteri un pianeta arido,senza flora e fauna????L'unico essere a non dover abitare questa terra probabilmente è l'uomo!!!!!!!!!!!
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