"Chiesa violentata. Gli infami hanno rubato i candelabri"

ROVIGO - "Hanno violentato la chiesa dell'ex manicomio dei Granzette", così esordisce la nota, carica di rabbia e amarezza dell'associazione che gestisce l'ex psichiatrico, I Luoghi dell'abbandono.

"Quando l’associazione inizio la gestione del manicomio prese subito a cuore la sua chiesa, guardò le foto storiche per apprezzare la sua perduta bellezza, ma di quello splendore nulla è rimasto - scrive l'associazione - Decise di acquistare arredamenti sacri dismessi per dare un immagine consona ad un luogo (anche se sconsacrato) di culto e religione. Quello che abbiamo fatto è visibile ora quando decidiamo di aprirne le porte al pubblico. Purtroppo durante l’ultima visita qualcuno ha pensato bene di rubare un candelabro in ottone. Non è il valore dell’oggetto che ci offende, ma la mancanza di rispetto per un luogo rivalorizzato e offeso da questo gesto infame. Spero faccia bella figura a casa tua un misero candelabro, infame".