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E' Polesano il doppiatore e direttore del doppiaggio italiano, uno dei personaggi del cinema più noti a livello nazionale.

E' Polesano il  doppiatore e direttore del doppiaggio italiano, uno dei personaggi del cinema più noti a livello nazionale.

ADRIA – La città etrusca si appresta a consegnare l’onorificenza “Adria riconoscente” a Renato Cecchetto, 67enne, originario di Baricetta, attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano, uno dei personaggi del cinema più noti a livello nazionale.

La cerimonia si svolgerà giovedì prossimo 29 agosto alle 18,30 in municipio alla presenza delle massime autorità cittadine. Quindi sarà presente il giornalista Massimo Veronese che ripercorrerà la carriera artistica di Cecchetto.

Parteciperà una delegazione del circolo del cinema adriese Carlo Mazzacurati guidata dalla presidente Emanuela Finesso e Angelo Zanellato presidente di Polesine film commission; la cerimonia è aperta alla cittadinanza. Il giorno dopo venerdì, Cecchetto sarà premiato al Lido di Venezia, all’hotel Excelsior, nello spazio espositivo della Regione nell’ambito della Rassegna internazionale del cinema, da Zanellato affiancato dai sindaci Omar Barbierato ed Edoardo Gaffeo.

L’iniziativa è stata anticipata nella conferenza di questa mattina, lunedì 26 agosto, a Palazzo Tassoni da Barbierato, Zanellato, Oriana Trombin consigliera delegata per la cultura, quindi Finesso e Marino Bergamin del circolo del cinema.

Questa la motivazione che ha portato l’amministrazione comunale adriese al conferimento dell’onorificenza: “Per aver contribuito, con la sua brillante e versatile carriera, con la sua poliedrica attività di attore teatrale e cinematografico, regista, sceneggiatore, doppiatore e direttore del doppiaggio, a diffondere la cultura a livello nazionale ed internazionale nelle sue variegate e multiformi espressioni, offrendo ai giovani un fulgido esempio di professionalità e di appassionata, profonda determinazione; per aver contribuito, con la sua notorietà, ad esaltare e a promuovere l’immagine della città, avendo vissuto ad Adria prima di intraprendere la sua luminosa carriera”.

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