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IL CASO

Costretta a filmare con il telefonino la madre che fa sesso

La donna lavorava in un night club polesano è accusata di maltrattamenti in famiglia

Costretta a filmare con il telefonino la madre che fa sesso

A 16 anni la mamma la avrebbe costretta a filmarla con il telefonino mentre faceva sesso. Ed ora si costituisce parte civile, insieme al fratello, contro di lei, a processo per maltrattamenti in famiglia. Anche il padre finisce in tribunale. Per lui anche l'accusa di lesioni personali.

E' la storia di una famiglia residente nel padovano. La donna, mamma di tre bambini, uno - il più piccolo - affidato ad un'altra famiglia - lavorava in un night-club in Polesine. Secondo l'accusa avrebbe, tra le altre, costretto la figlia 16enne a riprenderla con il telefonino o con la telecamera mentre faceva sesso per realizzare "video-promozionali" voluti dal padre, che accompagnava la donna al lavoro.

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