Il sito non funziona, prova allo sportello ma lo mandano a Rovigo

“Vada a Rovigo per ritirare il referto delle analisi” è quanto si è sentito rispondere un adriese che ieri mattina si è rivolto allo sportello dell’Ulss 5 in via Badini. Una risposta del genere non l’aveva proprio messa in conto, così di fronte all’operatore lo sbigottimento e la rabbia sono stati tali che non ha avuto la forza di fiatare, ha girato i tacchi ed uscito con qualche commento non ripetibile.

Il giorno prima, la stessa persona, si era collegata al sito web dell’Ulss per scaricare il referto ma il documento risultava introvabile. Trattandosi del primo giorno indicato per il ritiro, ha pensato a un ritardo, che magari può starci. Così ha ripetuto la stessa operazione il giorno dopo: ma la risposta arrivata dal sito web è stata la stessa. Allora ha preso la bici e si è recato allo sportello per capire se stava sbagliando qualcosa. L’operatore ha provato ad eseguire l’operazione per scaricare il referto, ma anche lui ha dovuto arrendersi. E ha risposto mandandolo a Rovigo senza dare altre spiegazioni. Che cosa sia successo non è dato sapere, ma non è certamente il modo di abbandonare il cittadino a se stesso obbligandolo a fare 50 chilometri per avere un referto. “Non ho parole - commenta - anzi avrei molto da dire e credo che tanti altri cittadini che stanno vivendo questo e altri disagi mi possano capire. Un’azienda pubblica come l’Ulss dovrebbe essere al servizio del cittadino, invece sembra voler allontanare il cittadino, come a non volerlo tra i piedi. Non intendo farmene un ragione e voglio andare fino in fondo”.