Cerca

TRAGEDIA DEL MARE

Luigino, si spengono le speranze

I familiari riconoscono il corpo del sub trovato sabato: è quello del 68enne di Adria, scomparso domenica scorsa.

Luigino, si spengono le speranze

Il corpo del sub ripescato sabato al largo di Barricata appartiene a Luigino Drago, 68 anni, di Adria. Lo ha comunicato nel pomeriggio la capitaneria di porto di Chioggia.

Si chiude nel peggiore dei modi, dunque, una settimana di angoscia e ricerche, dopo che - domenica scorsa - si erano perse le tracce dell’esperto sub adriese, durante una immersione con un amico alle Tegnue di Chioggia.

Del resto, già sabato pomeriggio, quando il corpo di un sub è stato avvistato e recuperato quattro miglia al largo di Barricata, sembrava chiaro che non potesse che trattarsi di Luigino. La muta indossata dal sub coincideva con quella che portava Drago; e anche la distanza percorsa, in una settimana, dal corpo era ritenuta congrua con quella che separa lo specchio d’acqua del veneziano con le foci del Po di Goro, al confine tra Polesine e ferrarese.

Oggi, poi, il riconoscimento ufficiale del corpo da parte dei familiari ha tolto ogni dubbio. La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, per gli accertamenti di rito. Dunque per il momento non è possibile fissare i funerali dell’uomo.

L’attrezzatura indossata dal sub è stata a sua volta consegnata alla magistratura, per ulteriori approfondimenti sulle possibili cause dell’incidente.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400