Clamoroso: il direttore del teatro escluso dal bando

Clamore in città per l'esclusione del direttore artistico uscente del Teatro Sociale Claudio Sartorato, dalla possibilità di ritornare alla guida del gioiello rodigino. Sono in corso, infatti, le procedure per la selezione del nuovo direttore artistico del Teatro Sociale di Rovigo, procedura che viene ripetuta ogni tre anni, ma il direttore artistico uscente non ha superato la prima fase di valutazione, quella relativa ai titoli, al curriculum.

Tra i nove candidati all'ambito ruolo, sono passati alla fase successiva, quella del colloquio, solo il professore di violoncello al Conservatorio di Rovigo, artista e direttore del festival Rovigo Cello City e Stefano Romani, che già fu direttore artistico del Teatro Sociale in passato.

L'esclusione del direttore uscente ha scatenato una polemica tanto che girava voce di un possibile ritiro del bando, o sospensione, in autotutela da parte del Comune. Ipotesi sconfessata dall'assessore alla cultura e vicesindaco Roberto Tovo che commenta: "In questo momento non ci sono, da parte degli uffici, atti di sospensione in autotutela della procedura concorsuale. Personalmente esprimo la mia stima nei confronti di tutti i candidati e dell'attuale direttore artistico di cui apprezzo il lavoro, indipendentemente dall'esito che avrà la procedura concorsuale".