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ROVIGO

"O lui, o si va a casa". Ultimatum Pd al sindaco su Julik Zanellato

Situazione rovente tra giunta e democratici, la nomina del presidente della Set scatena la prima vera crisi

"O lui, o si va a casa". Ultimatum Pd al sindaco su Julik Zanellato

Sparito dalla scena politica ormai da qualche tempo, potrebbe essere vicino ad un ritorno, e in grande stile. L’ex segretario del Partito Democratico, Julik Zanellato, rimasto in disparte dopo “il golpe” che lo mandò a casa ancora alla fine del 2017, sembra pronto a tornare sotto i riflettori. Potrebbe essere, infatti, lui, il prossimo presidente di Asm Set. Il successore di Cristina Folchini ormai “scaduta” da mesi in proroga solo in attesa che si concludano le operazioni societarie e venga convocata una assemblea valevole per la nomina del cda.

Ma ormai il tempo sta per scadere e da qualche settimana è partito il toto nomi per indovinare chi sarà il prossimo presidente della società del gas partecipata da Asm spa della quale è socio unico il Comune di Rovigo. La nomina, quindi, spetta al presidente di Asm spa, Alessandro Duò, su indicazione del sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo che mantiene, però, riservatezza sull’argomento. Che sia per il fatto che, qualcuno, lo stia strattonando per la giacchetta? Pare infatti che il Pd abbia lanciato al sindaco l’ultimatum. Di già? Ebbene sì.

Già stufi di non essere ascoltati, i dem avrebbero imposto al sindaco la nomina di Julik Zanellato alla presidente di Asm Set, “o ti mandiamo a casa”, avrebbero minacciato.

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