Caso Csa: "Sindaco, ripensaci"

Una numerosa delegazione di familiari degli ospiti della Casa di riposo rappresentata da Sabrina Visentini, Fulvio Osti e Claudio Rossi invitano “il sindaco Omar Barbierato a ravvedersi e rispettare l’indicazione emersa dall’assemblea dei familiari, convocata dallo stesso sindaco, per la nomina del  rappresentante nel cda”.

Infatti l’assemblea aveva dato 15 voti a Rossi e solo 3 a Graziella Braghin, poi Barbierato ha optato per quest’ultima. Così oggi pomeriggio i familiari hanno mandato un vero e proprio ultimatum al sindaco in una conferenza stampa pubblica molto partecipata, alla quale erano stati invitati Barbierato e Sandra Moda: il primo ha declinato per altri impegni, l’assessore è risultata non pervenuta e non si è neppure giustificata.

Presenti invece diversi consiglieri comunali ed esponenti delle forze politiche di minoranza: dagli ex sindaci Massimo Barbujani e Sandro Gino Spinello, quindi Paolo Baruffaldi, Federico Simoni ed Elena Suman. “Un ripensamento del sindaco – affermano i familiari – sarà fondamentale affinché il nuovo cda possa partire in un clima di serenità, fiducia e collaborazione”.

Indipendentemente da come si chiuderà la partita, i familiari hanno assicurato che proseguiranno nella “loro battaglia nel segno della trasparenza, dell’efficienza e dell’impegno per tenere alta la bandiera di 157 anni di storia della Casa di riposo”. Mercoledì prossimo 15 gennaio, si svolgerà un consiglio comunale interamente dedicato alle problematiche della Casa di riposo.