"Case Ater chiuse: diamole a chi può sistemarsele"

"Da sempre la questione abitativa è stata un problema per molte persone e molti Comuni, i quali non sono riusciti e non riescono tuttora a dare risposte concrete a molti cittadini bisognosi. Ritengo che ci siano diverse casa Ater chiuse, che non vengono assegnate perché necessitanti di anche solo piccoli interventi manutentivi. Como ho già sottolineato e segnalato all'Assessore ai Servizi Sociali Zambello in sede di consiglio comunale in data 30 luglio 2019, credo occorra instaurare un serio rapporto di collaborazione proficua con Ater al fine di consentire, come già tante altre realtà comunali fanno da tempo, l'assegnazione di abitazioni, al momento chiuse, e che potrebbero essere tranquillamente abitabili con piccolissime migliorie". Così interviene il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale a Rovigo, Mattia Moretto.

"Infatti, sono a riproporre che, a fronte di un abbassamento del canone d'affitto pari all'importo sostenuto dall'inquilino per effettuare la manutenzione necessaria atta a rendere perfettamente abitabile la casa, queste abitazioni possano diventare oggetto di assegnazione. Ne trarremo anche noi giovamento in quanto, come possiamo ben vedere, le case considerate da Ater "non assegnabili", versano spesse volte in condizioni di incuria e di degrado dove, per fare un esempio, l'erba del giardino arriva ad essere una giungla ed il tutto non fa altro che accentuare la mancanza di decoro e la proliferazione di insetti, ratti e altri animali che possono andare ad inficiare sulla salute pubblica. In definitiva, penso che questo possa essere un modo concreto che permetterebbe di dare risposte serie e sicuramente più celeri alle tante istanze dei tanti nostri concittadini che, oggi , si trovano in difficoltà".