E’ fallita Ecoal, l’azienda di Alessandro Duò

Ecoal, la società capofila di quello che era “l’impero” messo in piedi da Alessandro Duò, è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Venezia.

La società non è infatti riuscita a fare fronte alle necessità della procedura concordataria avviata nel 2018, e ha presentato al giudice domanda di autofallimento. Domanda che è stata accolta e alla quale ha fatto seguito la nomina della dottoressa Anna Maria Salvador quale curatore fallimentare.

Le difficoltà di Ecoal, srl in cui era stata trasformata la società fondata da Duò, Adigest, si erano palesate fra il 2017 e il 2018. Tanto che il 3 ottobre 2018 la dirigenza aveva proceduto con il deposito di una domanda di concordato in continuità aziendale concessa dal giudice.

Quelli che sono seguiti sono stati due anni convulsi e difficili per la società ma anche per lo stesso Duò, ufficialmente non più amministratore della sua creatura ma ancora oggi presidente, ad esempio, di Asm Spa, la società controllata dal comune di Rovigo alla cui guida era stato scelto da Massimo Bergamin.

Nelle passate settimane i vertici di Ecoal sono giunti alla determinazione di rinunciare alla domanda concordato e di richiedere al giudice l’avvio di una procedura di autofallimento in proprio.

“La scelta di non procedere oltre con il piano concordatario - fanno sapere da Ecoal - è derivata in particolare dall’orientamento non favorevole fatto trasparire dall’Agenzia delle Entrate in relazione ad una domanda di transazione fiscale presentata. Inoltre a porre serie difficoltà operative per l’intera gestione concordataria, un pignoramento effettuato dall’Agenzia Entrate Riscossione che ha di fatto bloccato l’incasso di ingenti crediti”.