Mercato del sabato: regole severissime, per entrare ti misurano anche la febbre

Tutto sta procedendo nel massimo ordine e nel rispetto delle normative anti Coronavirus al mercato settimanale di Adria che questa mattina, sabato 11 aprile, ha riaperto i battenti solo con le bancarelle degli alimentari. Servizio d’ordine impeccabile, perimetrazione dell’area in corso Garibaldi davanti alle ex Canossiane: si entra dal lato est, si esce dalla parte opposta, controlli ferrei. Le zone adiacenti sono state riservate per i parcheggi.

Le persone entrano una alla volta, con guanti e mascherine, consegna dell’autocertificazione e misurazione della temperatura. Si entra uno alla volta e quando dall’altra parte viene segnalata un’uscita, non più di due o tre persone per banca in base alla grandezza del banco, mantenendo sempre le distanze di sicurezza. Tutto coordinato dal comandante della polizia locale Pierantonio Moretto con la squadra degli agenti per garantire il rispetto delle norme. Sul posto operano anche i volontari della protezione civile guidati dal capogruppo Marco Passarella definiti da Moretto “ragazzi meravigliosi”. Aggiunge il comandante della Polizia locale: “Finora tutto procede bene, la gente ha recepito il messaggio, accetta le limitazioni, sanno che è per il loro bene e per la salute di tutti, da parte nostra abbiamo predisposto tutto per il rispetto delle normative di sicurezza e salvaguardia individuale”. La protezione civile, inoltre, è presente anche con una minicar elettrica per accompagnare a casa persone anziane con la spesa che si trovassero in difficoltà.