Vaccinazione antinfluenzale gratuita per i donatori di sangue

Anche quest’anno, dopo i positivi riscontri degli anni passati, il Ministero della Sanità ha deciso di inserire i donatori di sangue fra i soggetti che potranno beneficiare della vaccinazione antinfluenzale gratuita. La misura è finalizzata ad assicurare che nel corso dei mesi invernali considerati critici per i picchi di epidemia influenzale si abbia continuità delle donazioni e stabilità delle scorte.

I donatori attivi, che abbiano cioè effettuato almeno una donazione nel corso dell’ultimo biennio, potranno rivolgersi al proprio medico di famiglia, previo appuntamento telefonico, esibendo il proprio documento di identità e il tesserino associativo. Dall’effettuazione della vaccinazione sarà necessario attendere almeno 48 ore per effettuare un’eventuale successiva donazione.

Soddisfatto il presidente della FIDAS Polesana Luca Callegari: “Quest’anno, a fronte della situazione di emergenza sanitaria che stiamo vivendo, la vaccinazione antinfluenzale è ancora più importante che in passato e, proprio come la donazione di sangue, è un gesto di attenzione per noi stessi, ma anche per i nostri cari e per chi abbiamo vicino. E’ importante vaccinarci per proteggerci, ma anche per proteggere chi nella popolazione è più fragile e chi non può vaccinarsi”.   

Anche la Presidente di Avis Provinciale Rovigo, Barbara Garbellini, manifesta positività circa la continuità del servizio di vaccinazione antinfluenzale gratuita per i donatori: “E’ importante la vaccinazione per la tutela dei donatori di sangue e plasma, nonchè per continuare a garantire le scorte necessarie al regolare svolgimento delle cure e delle attività espletate dai centri trasfusionali e dalle strutture sanitarie; la solidarietà e l’impegno civico per la salvaguardia della salute pubblica passano anche attraverso noi donatori”.