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VENETO

Inventa di essere stato rapinato per non confessare di aver malmenato l’ex la quale si era solo difesa dall’aggressione

Il ragazzo non voleva in nessun modo che la famiglia venisse a conoscenza del reale accaduto, ma gli agenti hanno ben presto scoperto la verità

Inventa di essere stato rapinato per non confessare di aver malmenato l’ex la quale si era solo difesa dall’aggressione

Il fatto è accaduto nella notte tra mercoledi 20 e giovedi 21  gennaio, un ragazzo di 25 anni residente a Padova, ha contattato il 118 chiedendo aiuto a seguito di un'aggressione avvenuta nei suoi confronti che gli avrebbe causato degli ematomi sugli zigomi e un rigonfiamento sul labbro.

Gli agenti, una volta recati sul posto, si sono confrontati con il giovane, il quale non ha fatto altro che ribadire ciò che aveva già esposto in chiamata. 

A distanza di qualche ora però un’altra pattuglia è stata contattata dall’ospedale di Padova: una ragazza di circa 30 anni, che era in cura a seguito di alcune lesioni, voleva denunciare il suo ex fidanzato per maltrattamenti, l’ex fidanzato in questione era proprio il 25enne che poco prima aveva sporto una denuncia per rapina.

Nel pomeriggio i due ragazzi si erano incontrati in una camera d’albergo dove avevano consumato droghe e, dopo un litigio, lui aveva aggredito la donna.

Quando i poliziotti gli hanno chiesto spiegazioni, il 25enne ha confessato di essersi inventato tutto. L’ex fidanzata si era difesa tirandogli un pugno e non voleva che la sua famiglia sapesse ciò che era successo.

È stato denunciato per simulazione di reato e lesioni.

Credit: Padova Oggi

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