Finanziere rivela i controlli al commerciante, 4 anni e 6 mesi

Arriva la seconda condanna per corruzione nell’ambito dell’inchiesta per usura che ha coinvolto un noto pubblico esercente e gestore di locali di Rovigo.

Oggi 10 marzo il collegio del tribunale di Rovigo presieduto dal giudice Angelo Risi, infatti, ha condannato a 4 anni e 6 mesi e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici un finanziere, G. R, che secondo l’impianto accusatorio confermato in primo grado con questa condanna, avrebbe ricevuto soldi in cambio di notizie riservate.

Per lo stesso fatto il commerciante 47enne è stato condannato in udienza preliminare a 2 anni e otto mersi. Il militare della Gdf, difeso dall’avvocato Francesco Trapella, avrebbe avvisato via messaggio con telefonate dei controlli che sarebbero avvenuti all’interno del locale gestito dal 47enne. In un caso, addirittura, il finanziere avrebbe rivelato i dati di un automobilista che aveva lasciato l’auto in una posizione che non consentiva al commerciante lo scarico della merce.
In questo e in un altro caso il reato contestato è la rivelazione di segreti d’ufficio. I fatti sono relativi al 2018. L’avvocato Trapella ha già annunciato appello.