"Moria di vongole, centinaia di famiglie a rischio"

Il nuovo assessore alla Pesca del Comune di Porto Viro, Michele Capanna, interviene sul problema della moria di vongole che sta coinvolgendo le lagune di Caleri e Marinetta, nonchè la valle della Vallona. Peraltro, diversi cittadini di Porto Viro lavorano nelle cooperative di acquacoltura, come pescatori che raccolgono le vongole.

“E’ ormai da anni che si susseguono morie di molluschi - afferma Capanna – ma mai come quest’anno il fenomeno ha assunto proporzioni così rilevanti a causa della siccità, dell’aumento della salinità delle acque e della formazione di macroalghe che tolgono l’ossigeno alle vongole. Inoltre, l’insabbiamento delle lagune causato dalle mareggiate, pregiudicando il ricambio dell’acqua, aggrava una situazione già critica”.

“La moria delle vongole sta mettendo in ginocchio il settore della molluschicoltura, che dà lavoro a centinaia di famiglie - prosegue l’assessore - senza considerare l’indotto legato ai settori del turismo e della ristorazione. A ciò si aggiunge il problema rappresentato dal caro carburante, con il prezzo medio del gasolio e della benzina per la pesca che è quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno”.

“Il Tavolo della Pesca di Rosolina e Porto Viro, in cui sono entrato con la mia nomina ad assessore, prendendo atto delle ormai numerose morie di molluschi che si sono verificate negli ultimi anni in capo agli acquacoltori operanti nelle lagune di Caleri e Marinetta, nonché alla Vallona, chiede che vengano realizzate urgentemente opere di difesa a mare atte a scongiurare l’entrata della sabbia in occasione delle mareggiate - conclude Michele Capanna - Auspica altresì che si possa al più presto costituire un tavolo allargato che coinvolga, oltre alle Istituzioni e agli acquacoltori, anche le altre realtà produttive operanti nelle suddette lagune, allo scopo di trovare delle sinergie e delle soluzioni”.