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PETTORAZZA

Benedetta, 19 anni: arbitro da quando ne aveva 14

Il racconto di una grande passione

Benedetta, 19 anni: arbitro da quando ne aveva 14

Si chiama Benedetta Fugalli, ha 19 anni, e la sua passione è l’arbitraggio. Proprio così: le piace il calcio fin da quando era bambina e quindi ha deciso di intraprendere una strada che con il suo fischietto l’ha portata sui campi di calcio di tutto il Polesine.

“Studio all’università, frequento il primo anno di giurisprudenza - racconta Benedetta - sono sempre stata amante del calcio. Fin da piccola andavo a vedere le partite con la mia famiglia. Poi per caso un pomeriggio, navigando su internet, mi è uscito un video pubblicitario del corso arbitri di una sezione Aia e da lì ho voluto buttarmi in questa nuova esperienza”.

Benedetta ora è arbitro da quasi cinque anni: dopo l’esame superato il 22 dicembre 2017 ha iniziato subito ad arbitrare i Giovanissimi provinciali ed è molto orgogliosa di quanto è riuscita a raggiungere fin’ora.

Essere un arbitro donna non è un problema per Benedetta, anzi. “A parte in qualche occasione dove la differenza di genere me l’hanno ‘fatta pesare’, quando scendo in campo, mi sento un arbitro, non un arbitro donna - continua la ragazza - per me questo è importante, perché così siamo in grado di confrontarci con i nostri colleghi e traiamo sempre più stimoli. E’ una scuola che insegna tante cose utili non solo per l’arbitraggio, ma anche per la vita, ad esempio a prendere una decisione”.

Benedetta ha entusiasmo da vendere e anche tanti progetti per il futuro. “Con il passare delle categorie, ho acquisito una grande voglia di ambire sempre allo scalino più in alto - conclude - mi piace ragionare per step, pormi sempre obiettivi vicini per poterli raggiungere, così da pormene altrettanti di nuovi”.

Nella sezione Aia Rovigo ci sono sei ragazze: Greta Pasquesi è a livello regionale e ricopre il ruolo di assistente; le altre 5, Anna, Benedetta, Daniela e Maddalena sono tutte arbitro e coprono le categorie dai Giovanissimi provinciali alla Seconda categoria. “Dal settembre scorso siamo state inserite nel Progetto donne Cra Veneto. Siamo un gruppo di ragazze di tutta la regione e di tutte le categorie, dalle provinciali, alle regionali e fino alle nazionali, siamo seguite dal componente del Cra Veneto Francesca Crispo sia a livello tecnico e sia a livello atletico, supportata dal referente atletico del Filippo Spolverato. E’ davvero una bellissima esperienza”.

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