Meno tasse per chi assume

Un consiglio comunale con diversi spunti di interesse quello andato in scena mercoledì, nel tardo pomeriggio, a Porto Viro. All’ordine del giorno, in primis, la presentazione, la discussione e l’approvazione degli Indirizzi generali di governo della nuova amministrazione guidata dal sindaco Valeria Mantovan.

E come era facile immaginare (e come sempre accade in questi casi) il botta e risposta non è certo mancato tra maggioranza e minoranza. Sul tavolo, tra le altre, la questione del credito d’imposta con conseguente sgravio della Tari per le aziende che assumono a Porto Viro, come promesso dal sindaco in campagna elettorale.

“Capisco le puntualizzazioni e cercheremo di dare risposte ancora più dettagliate e puntuali, tenendo conto di quanto sia possibile farlo”, sottolinea Alessia Tessarin assessore alle Attività Produttive. “Sulla questione del credito d’imposta, crediamo sia un modo per dare un sostegno concreto alle aziende che sono state, e sono, in difficoltà e hanno necessità di una ripresa dopo due anni devastanti a causa della pandemia. Abbiamo parlato di un conseguente sgravio della Tari e, chiaramente, intendiamo ridurre la parte variabile perché su quella fissa non possiamo intervenire”.

Altro punto discusso è stato il contributo una tantum ai pensionati sotto i mille euro mensili: “Non è certo un’illusione, anzi”, prosegue l’assessore Tessarin . “Per chi ha una pensione bassa anche cento euro possono fare la differenza. Chiaramente sarà un contributo una tantum perché non siamo in grado di sostenere contributi a lungo termine. Contatteremo l’Inps per ricevere la lista dei pensionati sotto i mille euro nel nostro comune, e poi valuteremo come definire tecnicamente la questione. Questo era ed è un altro punto del nostro programma e tutti verranno seguiti e portati a compimento”.

Per quanto riguarda invece cultura e ambiente, “sono temi che abbiamo ben presenti. Stiamo lavorando per costruire una stagione culturale per questo inverno e per la prossima primavera, e sarà mia premura contattare gli assessori della cultura delle altre città perché dal dialogo si possono trarre indicazioni e spunti importanti per migliorare le proprie proposte”.

Dal canto suo l’opposizione non ha lesinato critiche. Doriano Mancin, consigliere comunale della Lista Civica Maura Veronese Sindaco, a fronte degli indirizzi generali di governo presentati dal sindaco Valeria Mantovan ha spiegato come - a suo parere - si rischi di illudere i cittadini. “Come farete ad affrontare tutta questa spesa corrente?”, si chiede Mancin invitando la giunta a “fare i conti con la realtà”, a partire dai contributi per lo sgravio della Tari per le aziende che assumono a Porto Viro, definita “una misura che escluderebbe un numero consistente di attività (ad esempio tutte le aziende che operano per conto terzi)”.

"Senza contare che - ha detto Mancin - sarebbe tecnicamente di difficile attuazione ora che non si può più utilizzare il cosiddetto fondone Covid e la normativa d’emergenza creata ad hoc dal governo. E anche con quello strumento non è stato possibile mitigare l’aumento per tutti ma solo per alcune categorie di bisognosi”. Sul contributo una tantum ai pensionati, l’ex vicesindaco parla invece di una “illusione”.