Cerca

PADOVA

Gli stranieri le occupano la casa e gliela rubano

Una nascondeva un coltello nel pannolino del bimbo

Ladri d'appartamento. In tutti i sensi: non solo rubavano negli appartamenti, ma hanno rubato anche un appartamento, eleggendolo a proprio bivacco, dal quale partire per i raid furtivi che commettevano. Accade a Padova, dove protagonisti sono quattro persone, straniere, che si erano stabilite abusivamente in un appartamento disabitato, ma non abbandonato, e qui avevano iniziato a trascorrere le giornate quando non erano impegnati a commettere furti.

I quattro, tre uomini e una donna, sono stati denunciati per invasione di edifici, danneggiamento, furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli. La vicenda viene riportata dal quotidiano Il Mattino di Padova.

Sabato verso l’ora di pranzo al 113 è arrivata la segnalazione di alcuni residenti che avevano visto delle persone entrare in maniera furtiva in una casa disabitata di via Pietro Canal, laterale di via Beato Pellegrino, in pieno centro storico. Subito sul posto è arrivata una volante della polizia insieme agli agenti del commissariato Stanga. I poliziotti si sono accorti che la porta del garage era stata forzata e qualcuno si trovava all’interno della casa. Sono entrati e sono saliti al secondo piano dove hanno trovato quattro persone e un bambino di appena un anno. 

C’erano due algerini di 23 anni e una coppia francese, lei di 21 anni e lui di 28 anni. La donna aveva in braccio il piccolo di un anno. Uno dei quattro era in bagno e si stava facendo la doccia, altri due stavano cercando di manomettere dei cavi elettrici, mentre la 21enne accudiva il bambino. Nell’abitazione, che di fatto era diventata un luogo di bivacco c’erano diversi mobili e oggetti danneggiati.

 Non solo. Sia all’interno della casa che nell’automobile parcheggiata appena fuori, una Wolkswagen, gli agenti hanno trovato diversi dispositivi elettronici come cellulari e personal computer che erano stati oggetto di furto. Furti che erano stati tutti regolarmente denunciati.

I poliziotti hanno subito avvisato la proprietaria dell’abitazione di ciò che era successo. Quest’ultima, che non sapeva nulla dell’occupazione della sua casa, è arrivata di lì a poco e ha formalizzato la querela.

La refurtiva intanto è stata sequestrata e i quattro sono stati accompagnati in questura per essere identificati e poi denunciati per i reati di invasione di edifici, danneggiamento, furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli.

La 21 enne francese è stata denunciata anche per porto di armi o oggetti atti a offendere. All’interno della borsa della giovane, che si trovava in una stanza dell’abitazione di via Pietro Canal, ben nascosto nella confezione per pannolini del bambino piccolo, i poliziotti hanno infatti trovato un coltello a serramanico. 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • diduve

    28 Luglio 2022 - 10:08

    quando c'era LUI queste cose no succedevano

    Report

    Rispondi

  • frank1

    28 Luglio 2022 - 08:08

    quando si leggono certe cose,la domanda sorge spontanea:ma lo stato dovè??

    Report

    Rispondi