Cerca

LENDINARA

Incrocio tutto da rifare, pronti 200mila euro

In primavera era stato approvato il completamento del tratto fino a via San Lazzaro Alto

Incrocio tutto da rifare, pronti 200mila euro

Il sindaco Luigi Viaro

Approvato dalla Regione Veneto un contributo di 200mila euro per i lavori di messa in sicurezza dell’incrocio di via San Lazzaro Alto, previsti per una somma complessiva di 400mila euro.

La giunta regionale del Veneto, su proposta della vicepresidente e assessore ai trasporti e infrastrutture, Elisa De Berti, ha approvato infatti la graduatoria relativa al bando 2022 per l’assegnazione di contributi per interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale dei Comuni veneti.

“Le risorse messe a disposizione per il bando 2022 ammontano a oltre 15 milioni di euro – spiega la vicepresidente – Si tratta di una cifra cospicua che riflette l’importanza che per la Regione riveste la sicurezza stradale”. Le domande pervenute in Regione ammontano a 309, di cui 301 ammesse in graduatoria, per il Polesine solo 5 tra cui Lendinara.

“Siamo in graduatoria per lo stesso finanziamento anche a livello nazionale – ha precisato il sindaco Luigi Viaro - quindi eventualmente andremo a integrare. Dovremmo riuscire a lavorarci nel 2023, terminando anche così la pista ciclopedonale”.

In primavera era proprio stato approvato il completamento del tratto che va dal ponte dei Cappuccini fino all'intersezione con via San Lazzaro Alto. Erano stati completati anche i lavori al sottopasso ciclopedonale di via Arzarello da parte della Provincia, che ha permesso di avere i tasselli per la messa in sicurezza dell’incrocio che si snoda tra le vie San Lazzaro alto e Via Arzerello, che prevede la realizzazione di un tronco ciclabile a “ferro di cavallo” proprio in corrispondenza del sottopassaggio esistente per poi ritornare, sempre parallelamente alla strada provinciale, dalla parte opposta all'attuale incrocio pericoloso, garantendo la transitabilità in totale sicurezza.

L’intervento permetterà finalmente a pedoni e ciclisti di passare con tranquillità, senza rischiare di essere investiti. Si erano infatti registrati proprio sul “cavalcavia della morte” due incidenti che non avevano lasciato scampo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400