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UN EROE VENETO

Con due bypass, si tuffa, salva papà e figlio poi muore

L'incredibile gesto di Andrea Zanella, 68 anni

Con due bypass, si tuffa, salva papà e figlio poi muore

In quel momento non ha pensato di essere un uomo di 68 anni, con due bypass; non ha pensato che quello sforzo avrebbe potuto essergli fatale. Ha pensato che c'erano due vite da salvare, un papà e un bimbo che rischiavano l'annegamento. Andrea Zanella, commerciante padovano, si è lanciato nel mare grosso, li ha salvati, poi è tornato a riva ed è morto, stremato.

E' una storia straziante ma potentissima, quella che arriva in Veneto da Porto Ercole, in provincia di Grosseto, Toscana, e che viene riferita dal quotidiano "Il Mattino di Padova". Protagonista assoluto, purtroppo non destinato al lieto fine, Andrea Zanella, 68 anni compiuti il 30 giugno scorso, titolare del negozio “Zanella dal 1954”, conosciuto come Pinaider, in via Zabarella.

Dopo aver contribuito al salvataggio della coppia di bagnanti, Zanella era visibilmente stanco, provato dallo sforzo. Si è così avvicinato alla riva per sciacquarsi la faccia e riprendersi, ma in pochi secondi si è accasciato a terra ed è morto: probabilmente per un arresto cardiaco. 

Secondo le prime ricostruzioni, Zanella era in spiaggia con la moglie quando ha visto il bagnino dello stabilimento gettarsi in mare: due persone annaspavano tra le onde, un padre e un figlio, stranieri, probabilmente peruviani. Stavano facendo il bagno nelle onde, il primo a mostrare segni di grande difficoltà è stato il ragazzo, ventenne, il padre ha cercato di aiutarlo, ma i due non riuscivano a tornare a riva.

Zanella si è tuffato in aiuto del bagnino e, insieme, hanno portato a riva i due uomini. I testimoni erano ancora allibiti dal salvataggio che stavano seguendo con apprensione, quando hanno notato che l’uomo era molto affaticato: "Si è avvicinato alla riva per rinfrescarsi - riferisce Gino Fiorentini, il titolare dello stabilimento marittimo - ed è stato in quel momento che i bagnanti l’hanno visto barcollare e cadere".

Sono stati chiamati immediatamente i soccorsi, sulla spiaggia erano presenti dei medici che sono intervenuti subito, cercando di rianimare Zanella nell’attesa dell’ambulanza, ma ogni tentativo si è rivelato vano. Sul posto è arrivata anche la Capitaneria di porto e per alcune ore la spiaggia è stata interdetta al pubblico. La salma del commerciante padovano è stata trasportata alla camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio, ad Orbello ed anche la moglie Adriana, sotto shock, è stata ricoverata.

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