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LENDINARA

Cadono calcinacci, transenne a Palazzo Pretorio

Il sindaco Viaro ha spiegato che non c’è da allarmarsi: “Si tratta del cemento delle fughe”

Cadono calcinacci, transenne a Palazzo Pretorio

I cittadini di Lendinara si sono allarmati per l’avviso che è spuntato davanti allo storico Palazzo Pretorio. “Pericolo caduta frammenti lapidei”, recita l’avviso che è stato posto sulla transenna che impedisce l’accesso allo storico palazzo di Piazza Risorgimento e impedisce anche ai pedoni di transitarne nei pressi.

“Non sta cadendo Palazzo Pretorio”, ha rassicurato il sindaco Luigi Viaro dopo essersi confrontato con gli uffici. Era infatti arrivata la segnalazione di caduta di materiale dall’esterno del palazzo, che aveva allarmato alcuni cittadini. “L’intervento straordinario – prosegue il primo cittadino - si è reso necessario a seguito della segnalazione ed è stato così comunicato anche alla Sovrintendenza”.

Ad essere raccolto, precisa Viaro, è stato materiale per “un paio di secchi, ma non materiale che si sarebbe staccato col vento o con gli agenti atmosferici. Parliamo o del cemento delle fughe o delle pietre che col tempo si sfaldano, come vediamo anche nelle nostre case quando viene una pioggia insistente. Non cadeva pietrame ma scaglie in quantità minuscola”. Gli operai sono quindi intervenuti anche battendo le pietre all’esterno di Palazzo Pretorio per verificare che queste non si staccassero, ma sembra che al momento non siano state rilevate cadute. Interrotto a causa della pioggia, l’intervento dovrebbe poi essere completato nella mattinata di oggi.

Con l’occasione dell’intervento straordinario, si è anche lavorato per mettere in sicurezza questo gioiello storico della città dalla corrosione a causa dei piccioni che ne affollano le finestre. “Sono stati installati degli aghi alle finestre perché i colombi evitino di appoggiarsi perché sporcavano tantissimo e su due finestroni è stata sistemata la retina per non farli entrare”.

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