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BADIA POLESINE

Qui non si lascia indietro nessuno!

Un patto per l’inclusione e l’integrazione di studenti con difficoltà cognitive o fragilità personali

Qui non si lascia indietro nessuno!

In sinergia la scuola e l’associazionismo. La storia dell’importate iniziativa condivisa, parte dal 2016, quando il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Badia, di allora, Amos Golinelli e il presidente de “La Volanda”, Ugo Mariano Brasioli, sottoscrivevano un patto per l'inclusione e dell'integrazione nell’autonomia per studenti con difficoltà cognitive o fragilità personali. Era il progetto denominato “Insieme alla scuola si può crescere”.

A seguire, tra l’altro, come specifica il presidente, ci fu un’analoga collaborazione con l'Istituto Comprensivo di Stienta per gli alunni della terza media. L’esperienza fu ripetuta con successo negli anni a seguire arrivando a coinvolgere ben 16 alunni. Poi le note vicende legate al Covid-19 interruppero la collaborazione che, però, ora riprende con rinnovato entusiasmo. Lunedì 22 agosto, infatti, c’è stato un incontro preliminare al quale hanno partecipato per l’Istituto “Primo Levi”, oltre al dirigente scolastico professor Golinelli, Simona Romanin, referente d’Istituto per l’inclusione scolastica e per “La Volanda”, oltre al presidente, la psicologa Annalisa Rainone.

L’incontro ha avuto esito positivo ed ora si attende solo l’adesione delle famiglie. L’accordo prevede che alcuni studenti del “Primo Levi” sperimentino l'autonomia extra-familiare nell'appartamento autogestito da “La Volanda” in via Maffei a Stienta. Ecco che, con la ripresa delle attività scolastiche l’Istituto badiese gestirà l'inserimento di alcuni studenti che, accompagnati da insegnanti di sostegno, vivranno l’esperienza dell'autonomia extra-familiare, coerentemente con la mission inclusiva dell’Associazione.

L’autonomia del resto è uno degli obiettivi dei progetti de “La Volanda” per rispondere ai bisogni inclusivi dei soggetti fragili. “Si tratta - sottolinea il dirigente Amos Golinelli – di un bell'esempio di collaborazione a tutto beneficio dei ragazzi che saranno coinvolti nell’esperienza guidata in orario scolastico da insegnanti qualificati”. Resa ora solo da mettere a punto i giorni, gli orari e le procedure del trasporto di cui si farà carico l’Associazione. L'uso dei locali, secondo il calendario e le modalità concordate, sarà gratuito. È però previsto un contributo cadauno di cinque euro per la spesa alimentare propedeutica alla preparazione del pranzo.

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