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Palasport gremito, per la differenziata

Presto laconsegna di bidoni e kit. Ci sarà anche una app. Nel 2023 via alla tariffa puntuale

Porta a porta e “aiuto” digitale

Presto laconsegna di bidoni e kit. Ci sarà anche una app. Nel 2023 via alla tariffa puntuale

“Procede con successo la campagna informativa rivolta alla cittadinanza sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, gestito da Ecoambiente. Il secondo appuntamento dedicato al quartiere Commenda, dove il servizio partirà a breve, si è tenuto lo scorso venerdì sera al Palasport. Notevole la partecipazione da parte dei cittadini, che hanno gremito le tribune del palazzetto dello sport recependo l’incontro come una preziosa occasione di pubblico confronto per poter chiedere delucidazioni in merito al funzionamento della nuova modalità di raccolta.

Presenti all’evento il sindaco Edoardo Gaffeo, l’assessore all’Ambiente Dina Merlo, il presidente del consiglio di bacino Antonio Laruccia, e in rappresentanza di Ecoambiente, il direttore tecnico Walter Giacetti e l’amministratore delegato Adriano Tolomei. Tra poche settimane anche in Commenda i ben noti cassonetti lungo le strade cederanno finalmente il posto ai contenitori personalizzati per famiglie e condomini.

Nei prossimi giorni verrà consegnato a tutti gli abitanti del quartiere il kit completo di contenitori per secco residuo, carta, vetro, umido e plastica, insieme agli appositi sacchetti e al calendario con le indicazioni del passaggio degli operatori per lo svuotamento. Una nuova dotazione di sacchetti sarà poi prevista tra circa 6 mesi: nel caso in cui qualcuno dovesse terminarli prima, è consentito reperirli in autonomia, a unica condizione che il sacchetto riservato all’umido sia compostabile.

Accattivante novità il supporto “social” con l’attivazione dell’app Junker, che oltre a fornire indicazioni utili per contattare operatori e sportelli di Ecoambiente, è in grado di leggere i codici a barre degli imballaggi e suggerire agli utenti come differenziarli adeguatamente. Ampio spazio è stato riservato nel corso della serata, infatti, all’illustrazione della corretta suddivisione dei rifiuti: di fondamentale importanza per un servizio di qualità è l’arrivo negli impianti di riciclo e smaltimento di materiali di qualità.

È bene sapere inoltre che i bidoni sono dotati di un codice a barre elettronico univoco associato a ogni utenza, che verrà scansionato automaticamente dall’automezzo adibito alla raccolta. Un aspetto fondamentale, questo, per la definizione della cosiddetta ‘tariffa puntuale’ che entrerà in vigore nel 2023: il numero di svuotamenti del rifiuto secco residuo effettuati nel corso dell’anno, ed eccedenti quelli minimi assegnati alla singola utenza, contribuirà a definire la bolletta dei rifiuti.

Gli utenti, cioè, pagheranno una tariffa composta da una quota fissa e da una quota variabile in funzione dei conferimenti di rifiuto secco non riciclabile. La sfida sarà allora realizzare un buon livello di differenziazione, separando le varie frazioni riciclabili e riducendo al minimo la parte non riciclabile, destinata alla discarica. A quel punto ciascun utente pagherà in base a quanto rifiuto non riciclabile avrà consegnato.

Durante l’incontro, infine, è stato riservato un occhio di riguardo alla casistica dei condomini. Ci si è soffermati soprattutto sui condomini con oltre 7 unità abitative, per i quali è stata proposta la soluzione dell’isola condominiale, una sorta di “zona bidoni” recintata a ridosso della strada. A chi adotterà questa sistemazione verrà riconosciuto uno sconto del 30% sulla parte variabile della tariffa rifiuti per i primi 3 anni.

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