VOCE
ROVIGO
19.09.2022 - 20:30
E’ partita l’operazione Fiera d’ottobre, con il carosello variopinto di bancarelle che animerà il centro di Rovigo dal 22 al 25 ottobre. Manca ancora il timbro dell’ufficialità sull’assegnazione del compito di organizzare la manifestazione, ma ormai appare chiaro che il tutto sarà molto simile all’edizione 2021 dell’ottobre rodigino. Il calendario delle manifestazioni deve ancora essere reso noto, ma il Comune già da settimane lavora al programma degli eventi che vedranno il clou con l’allestimento del luna park in zona Censer e del serpentone di bancarelle nel centro storico.
Tutto pronto, insomma, per far partire la fase operativa della Fiera, mancano l ultime verifiche formali e procedurali e poi l’incarico sarà ufficialmente assegnato. Da quel momento si potrà capire quanti potranno essere gli espositori che riempiranno le vie e le piazze del centro con le loro bancarelle, l’anno scorso erano 220, una quarantina in meno dell’anno prima a seguito di disdette e rinunce soprattutto per motivi di tipo burocratico-amministrativo (in gran parte collegati alle norme anti Covid). La ‘geografia’ delle bancarelle sarà la stessa dell’anno scorso (evento organizzato da Cofipo), con gli ambulanti a riempire le piazze principali del centro storico e il tratto centrale di Corso del Popolo. Da valutare l’aspetto della security, cioè se dovrà essere mantenuta, come nello scorso anno, la presenza di stuart per la sicurezza e la perimetrazione dell’area espositiva con varchi di accesso. Prescrizioni che rimarranno, ad esempio, alla imminente fiera di Loreo.
Per quel che riguarda il luna park, sarà come sempre nell’area fiera. In questo caso grosse problematiche potrebbero averle i titolari e gestori delle giostre a cause dell’elevato costo dell’energia che da settimane sta falcidiando imprese e famiglie. Per quel che riguarda il calendario degli eventi dell’Ottobre rodigino è in fase di definizione in questi giorni.
“La macchina organizzativa è già partita - spiega il sindaco Edoardo Gaffeo - credo che la fiera sarà molto simile a quella dello scorso anno e di quelli precedenti”.
E a proposito di grandi eventi il sindaco è tornato anche sul tema del Natale in città: “Stiamo pensando di stanziare un budget analogo a quello dello scorso anno (circa 80 mila euro) ben sapendo che i rincari energetici di queste e delle prossime settimane ci imporranno di rivedere qualcosa per contenere proprio questi rincari. Forse ci saranno meno luci per il periodo delle feste, ma la città non resterà senza il ‘suo’ Natale”.
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