Serve un milione, per sistemare i ponti

L’amministrazione comunale di Fratta è risultata assegnataria di un contributo di 73.700 euro per finanziare le spese di progettazione definitive ed esecutive per interventi destinati alla messa in sicurezza del territorio.

A questo proposito la giunta ha deciso di fare richiesta, per il 2023 e con le modalità previste dal decreto del dipartimento per gli affari interni e territoriali direzione centrale della finanza locale, di un sostanzioso contributo di 966mila euro per la messa in sicurezza dei ponti di via Pizzon, Frattesina, Chiaviche e San Pietro.

Gli interventi in questione rivestono carattere di urgenza e indifferibilità, constatato tra l’altro lo stato di degrado, per cui i manufatti necessitano di lavori strutturali e manutentivi di notevole entità dovuti anche al notevole flusso veicolare che interessa le suddette infrastrutture.

L’importo complessivo dei lavori riguardante ogni singolo ponte risulta così suddiviso: per il ponte San Pietro 345mila euro, per il ponte Chiaviche 293mila euro, per il ponte Frattesina 277mila euro e per il ponte Pizzon 49mila euro, che sommano complessivamente i 966mila euro.
L’atto della giunta deliberato lo scorso 6 settembre ha visto altresì la nomina quale responsabile del procedimento l’architetto Mosè Mazzetti, attuale responsabile dell’area tecnica e vigilanza del comune di Fratta Polesine.