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ROVIGO

"Spaccio e prostituzione in quei giardini"

Il consigliere comunale Antonio Rossini chiede al sindaco interventi immediati in zona stazione

"Spaccio e prostituzione in quei giardini"

"È fresca la notizia che il comando polizia municipale quest’anno non si trasferirà presso l’edificio ex scuole Riccoboni in viale Marconi". Comincia così l'intervento di Antonio Rossini, consigliere comunale a Rovigo, che certo non accoglie con piacere questa novità.

"Una spiacevole sorpresa - prosegue, infatti, la sua analisi - che puzza di degrado e trascuratezza: i giardini antistanti hanno una fontana fuori usi con acqua puzzolente stagnante, le panchine sono circondate da bottiglie e rifiuti gettati intorno a terra, e dulcis in fundo, i cespugli vengono usati come stenditoi di panni e vestiti da gente dal fare sospetto che dorme e soggiorna proprio nei luoghi dove invece speravo come cittadino e consigliere comunale venissero finalmente presidiati con la presenza della Polizia Municipale".

"Visto il mancato attuale trasloco chiedo cosa intenda fare il sindaco Gaffeo per assicurare la sicurezza dei cittadini che si recano in stazione, delle mamme e dei bambini che utilizzano i giardini mal tenuti e frequentati da avventori? Bisogna intervenire tempestivamente. Questa amministrazione di sinistra non può e non deve ignorare la pericolosità di un disagio sociale che spinge alcune persone avvezze a comportamenti illeciti ad impossessarsi di spazi pubblici non solo utilizzandoli senza alcun rispetto del decoro urbano ma anche spacciando droga e favorendo e costringendo alla prostituzione persone deboli e bisognose".

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Commenti all'articolo

  • frank1

    22 Settembre 2022 - 17:46

    un tempo parchi,giiardini,panchine erano per i nonni..i bambini..le mamme.ora sono il degrado piu' assoluto.il 25 c.n. ricordiamocelo!

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