"Addio, ragazzo". Una folla per Andrea

Una nutrita folla di parenti, amici e conoscenti ha partecipato all’ultimo saluto di Andrea Mancin, il 34enne di Rivà di Ariano nel Polesine che, nonostante la corsa dei soccorritori, è stato stroncato da un infarto lo scorso mercoledì.

Andrea muore all'improvviso, aveva solo 34 anni

Inutile la disperata corsa dei soccorritori, lo ha stroncato un infarto

Nella notte, i soccorritori avevano fatto tutto il possibile, ma non è stato possibile in alcun modo salvare Andrea Mancin, 34 anni, di Rivà di Ariano nel Polesine, stroncato da un malore, si pensa a un infarto, che non gli ha lasciato scampo e del quale non si conoscono le cause. Un giovane conosciutissimo e profondamente stimato, tanto che, sin dalla mattinata dell’arrivo della triste notizia, i social sono stati attraversati da una ondata di dolore e incredulità. C'è stato il ricordo dei colleghi, che con lui hanno condiviso tante giornale alla Kastamonu Italia, dove Andrea lavorava come carrellista.

Ma anche tante altre persone, incapaci di accettare una notizia tanto tremenda e tanto improvvisa, hanno voluto lasciare, sulla bacheca social di Andrea, un ultimo affettuoso ricordo. "Nessuno mai ci spiegherà perché te ne sei andato così in fretta - aveva scritto Maury - Ma voglio solo sperare se è vero che esiste nell’aldilà un’altra vita che tu possa viverla al massimo della felicità. Ciao ragazzo".

"Abbiamo passato solo un anno alle medie insieme, però mi ricordo eri simpatico e molto gentile - aveva ricordato Federica - Mi spiace davvero, non so cosa sia successo, ma davvero mi sento molto molto triste. Condoglianze alla famiglia, alla fidanzata, a tutti".

Aveva fatto eco Sara Ruzza, consigliere comunale di Taglio di Po - è uno di quei giorni dove certe domande non trovano risposta. Sono senza parole. Troppo presto Andrea. Troppo presto". Anche il sindaco di Ariano nel Polesine, Luisa Beltrame, aveva espresso le condoglianze a parenti, amici e conoscenti di Andrea a nome di tutta l’amministrazione comunale.