VOCE
CRISI ENERGETICA
03.10.2022 - 08:28
Il problema principale è il caro bollette, senza dubbio. Cominciano, tuttavia, a manifestarsi anche altri fenomeni che creano grande apprensione nell'utenza, in particolare a imprenditori e titolari di locali, bar e ristoranti: la chiusura delle forniture in primis. Le segnalazioni riportate dalla stampa nazionale sono numerose e non riguardano unicamente presunti casi di morosità, ma anche l'interruzione unilaterale di contratti ritenuti troppo vantaggiosi per il cliente, con offerte che ormai la società ritiene insostenibili, alla luce delle mutate condizioni.
Qualche giorno fa, per esempio, riporta il quotidiano "La Stampa" la società fornitrice di energia ha annunciato al titolare di un bar di Frosinone il distacco da tutte le utenze: luce, gas e telefonia. Recesso giustificato così in un messaggio: "Alcune offerte sono diventate insostenibili per una eccessiva onerosità sopraggiunta e non prevedibile. Siamo spiacenti". Caso analogo per Patrizia, titolare di un bar a Roma. Anche per lei sospensione del servizio della luce. La ragione, questa volta, risiede nel fatto che non era riuscita a pagare l’ultima fattura ricevuta: un importo più che quintuplicato, passato da 800 euro a 4mila. Non capita solo ai commercianti ma anche ai condomini: per le morosità pregresse, un palazzo di 30 appartamenti nella periferia di Palermo si è visto rifiutare la riattivazione della fornitura di gas. A un condominio di Genova è stata invece richiesta un’integrazione delle garanzie fornite finora.
Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, ha parlato a La Stampa di "pandemia energetica": "Sono ancora situazioni non troppo diffuse, ma stanno crescendo in fretta: da un focolaio isolato, ci troveremo di colpo con migliaia di casi in tutto il Paese". Truzzi parla di "un aumento vertiginoso già tra quindici giorni, quando inizieranno ad arrivare le nuove bollette". Basterebbe infatti una sola rata inadempiuta per finire nella lista nera dei fornitori. Anzi, nemmeno: sono attenzionati anche coloro che hanno sempre pagato regolarmente, ma potrebbero avere difficoltà in futuro.
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