La lezioni dei nonni

Piccolo paese ma grande festa dei nonni organizzata dal centro Lac Ancescao coinvolgendo tutta la comunità di Ca’ Emo. Prima la messa celebrata da don Lucio il quale ha ricordato tutti i nonni del mondo, sottolineando che sono un’inesauribile sorgente d’amore per figli e nipoti. Quindi ha avuto parole di apprezzamento per il gruppo Lac che ha ricordato questa ricorrenza con un momento conviviale comunitario nell’ex scuola, seguito da attività di animazione nel pomeriggio. A fare gli onori di casa il presidente Andrea Zanellato che ha dato un caloroso saluto di benvenuto a Mara Barison presidente provinciale Ancescao e Patrizia Osti presidente del Cada.

“I nonni non sono soltanto una figura di riferimento affettivo – afferma Mara - ma sono sempre di più figure che affrontano e sorreggono compiti nuovi nella società di oggi”. Pensieri condivisi da Andrea che aggiunge: “Svolgono compiti operativi molto importanti: accompagnano i nipoti a scuola, li accolgono e li accudiscono quando i genitori lavorano, li aiutano a fare i compiti, un aiuto impagabile”. Conclude Patrizia: “I nonni sono gli angeli custodi dei bambini ed hanno una funzione importante nell’ambito familiare. Soprattutto in questo periodo di crisi e difficoltà, i nonni con i loro risparmi supportano le famiglie di figli e nipoti e lo fanno con dedizione, impegno e sconfinato amore”.

E’ stata una giornata bella e molto partecipata, favorita da un bel sole: quasi un centinaio i soci che hanno partecipato alla festa, insieme a numerosi bambini, creando così un momento di incontro tra generazioni, in un clima di sana allegria.

A tutti è stato donato un omaggio floreale finemente confezionato dalle mani creative di Chiara ed Elisa.

Prima dei saluti finali, Zanellato ha ringraziato tutti i membri del direttivo per il prezioso lavoro, tutti i soci che si sono prodigati nell’organizzazione, dall’allestimento delle sale al confezionamento degli omaggi floreali. “Un grande lavoro di squadra – ha detto - che ha portato a raggiungere un ottimo risultato e ci fa sentire un’unica grande famiglia”.