Cerca

PORTO VIRO

Le antiche ville diventano palcoscenici

Nel primo appuntamento della rassegna “Teatro per Casa” nella Barchessa Carrer-Contarini

Le antiche ville diventano palcoscenici

Partenza con il botto per il “Teatro per Casa”. Grande successo per la prima giornata della 3° edizione della rassegna teatrale itinerante promossa dalla Provincia di Rovigo con Fita Rovigo, nata con l’obiettivo di aprire al pubblico le dimore storiche del Polesine, raramente visitabili.

Ville e tenute di campagna, alcune ancora oggi abitate, altre da poco restaurate, altre ancora portate a nuova vita come luoghi ricettivi, sedi di eventi, apriranno le loro porte, mostrandosi e raccontandosi, permettendo agli ospiti di riviverne gli ambienti, scoprire momenti di vita e attività del passato.

Un progetto ideato per incentivare la conoscenza dell’immenso e variegato patrimonio locale, e per incoraggiare i proprietari a mettere a disposizione luoghi ricchi di storia e arte. L’obiettivo è anche quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della difficile conservazione, tutela e fruizione. Un’occasione, inoltre, per sostenere e promuovere il teatro amatoriale, prezioso alleato nella diffusione della commedia veneta e dell’arte teatrale in genere.

La prima giornata, domenica 2 ottobre alle 17 nella Barchessa Carrer-Contarini a Porto Viro, con la Compagnia Fuori di Scena di Rovigo che ha proposto “Molière e Goldoni: la donna è di scena”, è stata un vero successo di pubblico e di partecipazione.

“Ringrazio la proprietà che ci ha aperto le porte della loro barchessa dove abbiamo allestito questo teatro per casa, che ha visto la partecipazione di circa un centinaio di persone con un pubblico interessato e molto attento a questi eventi sul territorio che, oltre alla commedia teatrale molto divertente, il bello è stato poter gioire, usare, sfruttare e vedere questo recupero di una villa storica, forse l'unica sul territorio comunale, e quindi avere il piacere di tornare e in possesso con gli occhi di questo bene di proprietà privata che è stato ristrutturato grazie ai contributi Avepa e che la famiglia ci ha messo a disposizione con tanto piacere", afferma l’assessore alla cultura Alessia Tessarin.

"Il mio assessorato - prosegue - è sempre molto attento a cogliere queste occasioni per poter dare vita a giornate che possano in qualche modo garantire la condivisione del sapere e della cultura”.

La Barchessa Carrer-Contarini, risalente al XVIII secolo, è oggi di proprietà della famiglia Mezzanato-Capato che l’ha acquistata negli anni ’40 del 1900 come sede dell’azienda di lavorazione e trasformazione di erbe officinali da destinare ai produttori nazionali più importanti di infusi e tisane. Da alcuni anni la barchessa è oggetto di un’importante operazione di recupero per tornare allo splendore originale. In cartellone altre 4 domeniche 9 – 23 – 30 ottobre e 6 novembre, ed altrettante compagnie teatrali che porteranno in scena i loro spettacoli in altre dimore storiche disseminate nel territorio della provincia.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400