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Due giornate di votazioni in Csa

Fulvio Osti: “Auspico larga partecipazione. Il caos a Rovigo deve essere un monito per tutti”

Due giornate di votazioni in Csa

Giornate importanti per la Casa di riposo: oggi e domani si vota per il comitato ospiti/familiari.

Il seggio è allestito nell’ingresso della struttura di riviera Sant’Andrea ed è aperto dalle 9 alle 11,30 e dalle 15,30 alle 18. Sono 15 le persone, 9 donne e 6 uomini, che si sono candidate, per i diversi settori: nucleo azzurro: Maria Franzoso, Rosetta Gallo e Roberto Osti; nucleo verde: Renato Benvegnù, Sarah Crepaldi, Monica Perazzolo e Alessandro Vicentini; nucleo rosa: Emanuela Carlini e Monica Trombini; nucleo arancio: Giampietro Baccara e Silvia Vanini; nucleo giallo: Renzo Romagnolo e Sofia Raminelli; nucleo rosso: Barbara Panin e Doris Gagliardo.

Possono essere espresse al massimo due preferenze segnando con una crocetta sul nominativo o i nominativi prescelti. Nel caso di due preferenze si possono indicare anche candidati di nuclei diversi. Il comitato sarà formato da sei persone, il più votato di ciascun nucleo.

Piena soddisfazione viene espressa da Fulvio Osti, uno dei familiari che da tempo si batte per la costituzione di questo organismo, sospeso da diversi anni.

“E’ stato un percorso a tratti faticoso – afferma – quello che ci ha portato al risultato odierno: adesso la cosa più importante è esserci arrivati. Mi auguro in una larga partecipazione al voto per dare maggior autorevolezza e legittimità al comitato, augurando fin d’ora buon lavoro agli eletti”.

E ancora: “Il buon numero di candidati, ben 15, con ogni nucleo coperto, dimostra l’interesse verso questo organismo da parte di tanti ospiti e familiari. Interesse emerso chiaramente anche negli incontri informativi delle scorse settimane”.

A questo punto Fulvio Osti aggiunge una riflessione. “Il comitato ospiti/familiari – dice – non è un contropotere, non è contro nessuno: è un organismo di partecipazione, collaborazione, promozione, suggerimento a seconda delle problematiche e delle situazioni di vita esistenti nel nostro Csa. Il caos che sta succedendo a Rovigo deve essere un monito per tutti a prestare attenzione alla voce dei familiari il cui unico obiettivo è il benessere dei propri cari, ovvero gli ospiti della Casa di riposo”.

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