L’invasione pacifica delle bici

Tutto è pronto per la 20.ma edizione della “Su e zo per i fossi” gara di granfondo di mountain bike organizzata da Mtb Tuttinbici con il patrocinio di Regione, Provincia, Ente parco del Delta del Po e i comuni di Adria e Papozze.

Il via è fissato alle 10,10 di domani mattina dall’argine sinistro del Canalbianco, adiacente a via Volontari della Croce verde: prima della partenza il tradizionale bacio alla strada da parte di Gigi Giribuola, patròn della manifestazione.

Il percorso si snoda su 56 chilometri tra la campagna adriese e la golena di Panarella, passando per Bellombra, Papozze, Panarella, Curicchi, Bottrighe, Mazzorno Sinistro tra argini e sentieri sterrati. Tracciato pianeggiante su manto erboso con brevi tratti su asfalto e un emozionante single track molto tecnico di circa 20 chilometri. Il tempo massimo previsto è di 4 ore. Arrivo nello stesso luogo della partenza.

Già oggi, tuttavia, si entra in clima gara: dalle 15 alle 18 sono aperte le operazioni di verifica tessere nella sede Mtb Tuttinbici in via Marconi, operazioni che proseguiranno domani nel centro logistico della manifestazione nell’area verde del polo scolastico di via Aldo Moro. La verifica tessere per gli agonisti sarà solo domani.

In via Aldo Moro sono a disposizione gli spogliatoi e le docce del palasport Lucio Donà, mentre all’esterno, Giove Pluvio permettendo, viene allestito anche il punto ristoro, grazie anche alla disponibilità di un gruppo di volontari coordinati da Marzia Suman.

Sempre al palasport è prevista la cerimonia delle premiazioni: primi 3 col miglior tempo, primi 5 élite maschili; primi 5 under 23; primi 5 Junior; prime 5 élite donne; prime 5 women 1 e 2; primi 3 M8 e le prime 3 squadre più numerose. Vengono assegnati il 19^ trofeo “Parco del Delta”, il primo trofeo “Serenissima” e il primo Memorial Giovanni Grotto.

Insieme a medaglie e trofei viene offerta un cesta con prodotti tipici di Adria e del Delta. Il servizio di assistenza sanitaria è assicurato da Croce verde, mentre la sicurezza stradale è affidata all’Anps, associazione nazionale della Polizia di Stato. L’organizzazione si scusa fin d’ora per eventuali disagi alla viabilità e ai residenti lungo il percorso della gara.