Micio precipita nel pozzo, lo salvano i pompieri

E' stato un intervento due volte determinante: per salvare il gattino precipitato nel pozzo, a Censelli, ma anche per evitare che qualche persona si facesse male improvvisando una operazione di soccorso che, in realtà, non era per nulla facile: sia per la conformazione del pozzo, lungo e stretto, sia perché si trattava di un ambiente confinato, le cui caratteristiche, per esempio quanto a respirabilità dell'aria, non sono mai note a priori e vanno quindi verificate da esperti.

"Prima di calarsi - spiega infatti il caposquadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Castelmassa che ha guidato l'intervento - abbiamo fatto una verifica strumentale per verificare la respirabilità dell'aria. In pozzi è cisterne si possono infatti creare delle atmosfere dannose per l'operatore. Le persone che hanno richiesto il nostro intervento hanno fato benissimo a rivolgersi a noi, perché tentare un salvataggio 'fai da te' in determinate circostanze può essere molto, molto pericoloso".

E' accaduto ieri mattina, nella zona di Zelo, nel Comune di Ceneselli. Il gattino era finito giù per il cunicolo del pozzo, come detto molto stretto, di fatto un lungo tubo di cemento e, da solo, non sarebbe mai riuscito a risalire. Fortuna ha voluto che alcune persone si siano accorte dell'accaduto e abbiamo chiamato immediatamente in vigili del fuoco.

Verificata la respirabilità dell'aria e chiarito come non ci fossero rischi e non fosse quindi necessario il respiratore, i pompieri sono entrati in azione. Calando una scala e facendo scendere un operatore che ha salvato il micetto, risultato un gattino. Grandissima la gioia e la gratitudine dei presenti, che hanno vista risolta in pochi minuti una situazione che si presentava davvero difficile.