Parkinson, una mostra che parla

COSTA DI ROVIGO - E’ stata inaugurata ieri mattina a Costa di Rovigo, all’interno della sala consiliare del municipio, la mostra fotografica “parlante”, dal titolo “Non chiamatemi morbo”, con le foto di Giovanni Diffidenti e le voci di Claudio Bisio e Lella Costa. Non è un caso che questa mostra sia approdata proprio a Costa: la località polesana, infatti, è la città natale di Lorenzo Sacchetto, il ciclista con Parkinson che l’estate scorsa, insieme alla moglie, ha percorso in bicicletta oltre 500 chilometri da Padova a Roma, per dimostrare che anche convivendo con la malattia è possibile continuare a lottare e trovare nuovi equilibri di vita.

A fare gli onori di casa è stato il sindaco Gian Pietro Rizzatello. All’inaugurazione hanno partecipato anche il neurologo Angelo Antonini e il neurochirurgo Andrea Landi dell’università di Padova che lo scorso dicembre hanno operato Lorenzo Sacchetto con un impianto Dbs. L’operazione gli ha consentito di tornare sul sellino e la medicina lo ha convinto che la bicicletta può aiutarlo a combattere il Parkinson e a vivere meglio. La mostra resterà aperta e visitabile fino al 12 novembre prossimo, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30, esclusi i giorni festivi. L’ingresso è gratuito.