Spolpa una 90enne, le fa sparire 700mila euro

E’ stato condannato a tre anni di reclusione, ma anche al versamento di una somma di 100mila euro come provvisionale, ossia un anticipo sul risarcimento, il cui ammontare totale dovrà essere quantificato in sede civile.

Questa la condanna inflitta in primo grado dal giudice del tribunale di Rovigo a carico di un 50enne broker polesano. Per questa vicenda, a seguito dell’indagine della Guardia di finanza, coordinata dalla Procura della Repubblica, era anche finito ai domiciliari. Ieri, la sentenza, appunto di primo grado, quindi, doveroso precisarlo, passibile di impugnazione in appello, come verosimilmente avverrà.

La vittima, secondo la ricostruzione dei fatti portata in aula, era una anziana sui 90 anni, che si era affidata all’uomo, in base a un rapporto di consulenza maturato quando il 50enne era ancora dipendente di banca, prima di darsi alla libera consulenza. In varie maniere, tramite bonifici e prelievi, l’imputato avrebbe letteralmente spolpato il conto della 90enne, di circa 750mila euro. Nei giorni scorsi, sempre a suo carico, è arrivato il rinvio a giudizio per appropriazione indebita per altri 1,6 milioni di euro circa, che avrebbe preso ad altri due suoi clienti. Questo secondo procedimento è, comunque, ancora in fase iniziale, col dibattimento che dovrà ancora cominciare.